IL TESSILE E IL MITO
MAURIZIO SICCHIERO
“Il tessile e il mito fra luci e ombre incise”
Mostra personale di acqueforti e incisioni
a cura di Giovanni Donato
Sala della “Porta del Tessile”, 12 – 26 novembre 2022
Fedele all’idea che l’opera scaturisca da una fusione di creatività e abilità manuale più e più volte affinata, Maurizio Sicchiero propone in anteprima per il Museo del Tessile di Chieri tre opere di ispirazione classica, La zattera di Ulisse, Il filo di Arianna, Atena ammonisce Aracne giocate sul simbolismo della “tela” e stampate con maestria proprio su quel tipo di tessuto.
L’occasione è propizia per abbinare una piccola ma sorvegliata antologia di opere sulla stessa falsariga, sottile e intrigante, di “trame e intrecci”, tra natura e cultura. Sono opere che appartengono a fasi diverse dell’attività dell’Autore, pescando in alcuni generi a lui cari come la veduta urbana, lo scorcio paesaggistico e la natura morta. Intercalano piacevolmente l’esposizione alcune immagini di Chieri, dove Sicchiero opera e partecipa attivamente alla vita sociale.
Ad arricchire la mostra un arazzo contemporaneo realizzato da Andrea Navone, titolare della Tessitura Artistica Chierese, riproducendo a telaio jacquard
La zattera di Ulisse
incisa su lastra di zinco e stampata su tela da Maurizio Sicchiero.
L'ARTISTA
Maurizio Sicchiero (Rovigo 1949) da molti anni anima la vita artistica di Chieri, dove forma anche giovani talenti presso il suo studio nel cuore della città (cfr. https://raccoltastampesartori.it/autori/sicchiero-maurizio). Cimentatosi per tempo in varie esperienze del figurativo, ha presto individuato nell’incisione, e in particolare nella tecnica dell’acquaforte, il terreno più fertile ed efficace per l’espressione del proprio mondo interiore. E di espressione riuscita si tratta come confermano, oltre alla intima gratificazione personale, i progetti di collaborazione con istituti culturali e i riconoscimenti nazionali che hanno scandito la sua ricerca - tra questi il Premio Suzzara nel 1994.
IL DISEGNO, L'INCISIONE E L'ARAZZO
Rifacendosi a una tradizione secolare, Andrea Navone ha realizzato su telaio jacquard l'arazzo con La zattera di Ulisse disegnata e stampata su tela da Maurizio Sicchiero mediante la tecnica dell'acquaforte.
E' così che, in occasione della mostra "Il tessile e il mito", le arti tessili e le arti visive si intrecciano con esiti inediti dando vita a un dialogo interdisciplinare che contempla la figurazione contemporanea dando nuova linfa vitale all'eredità materiale e immateriale del passato.
La creatività, i saperi e il fare delle mani esperte di un incisore e di un tessitore nelle rispettive "botteghe" di oggi - lo studio d'artista di Maurizio Sicchiero e la Tessitura Artistica Chierese di Andrea Navone- si manifestano al Museo del Tessile offrendoci l'opportunità riscoprire i talenti e il lavoro di una identità collettiva legata alla cultura del tessile.
